E’ possibile vendere l’energia prodotta con un pannello fotovoltaico da tetto?
La risposta è sì. Puoi diventare un produttore di energia rivendendo quella generata da un impianto fotovoltaico installato sul tetto. Questo ti trasformerebbe in un “prosumer”, in grado di scambiare energia con la rete elettrica sia in entrata che in uscita. Per farlo è necessario avere un contatore “bidirezionale” che misura l’energia prodotta e quella consumata dai pannelli.
Durante le ore diurne (dalle 6.30 alle 18, con variazioni stagionali tra le 16.30 e le 19.30), l’impianto fotovoltaico genera energia elettrica, mettendola a disposizione del consumo domestico senza doverla prelevare dalla rete di distribuzione. Ad esempio, se l’impianto produce 10 kWh e ne consumi 6, i restanti 4 kWh vengono immessi nella rete, generando un vantaggio economico per te.
Di notte, quando il sole non è disponibile e l’impianto smette di produrre energia, dovrai prelevare l’energia necessaria dalla rete, a meno che tu decida di installare un sistema di accumulo. Questo sistema ti consentirebbe di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno per utilizzarla successivamente. In tal caso, l’energia generata dall’impianto che non è consumata immediatamente sarà conservata nel sistema di stoccaggio fino a raggiungere la sua massima capacità. L’eventuale eccesso invece sarà immesso nella rete, generando un ritorno economico.
Quanto si può guadagnare dall’energia prodotta da un pannello fotovoltaico?
Mediamente l’energià prodotta è pagata all’utente circa 16 centesimi per KW immesso. Quel che rende questo contratto particolarmente conveniente è il fatto che il valore del gettone è variabile, in base alle normali fluttuazioni del libero mercato dell’energia.